Ode al romanticismo: il "saper fare" di Raffaela D'Angelo alla MFW

30 settembre 2025

Un viaggio tra acqua e luce, poesia e materia: il 25 settembre, a Blue Milano, in scena l'artigianato italiano e l'arte di Monet, al crocevia tra Africa ed Egeo, tra savoir-faire antichi e hi-tech contemporaneo

Stampe oniriche in palette suggestive, che fioriscono come emozioni. Reti, macramè e sangallo, che si intrecciano come ricordi. Seta che scivola come acqua. Lino che respira come vento... Immagini e sensazioni, evocative eppure molto concrete, che solleticano l'immaginario e accarezzano i sensi... Il fashion show si apre con la viva voce di Raffaela: l'incipit poetico non è fine a se stesso, è l'ideale introduzione a quello che per la stilista, da sempre impegnata nel promuovere l’eccellenza dei distretti produttivi italiani, racchiude il senso profondo del "fare moda" (e, ancora di più, quando questa moda è anche "moda beachwear") e del "farla" innestandosi su un patrimonio di conoscenze e competenze indiscutibili (e riconoscibili), innegabilmente radicate nel Made in Italy.

Il messaggio sotteso a queste parole è arrivato chiaro agli operatori del settore che, tra i tanti vip, influencer e giornalisti al pubblico, hanno assistito alla sfilata del brand nei chiostri del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, nel quadro di Blue Milano: la mission dei marchi beach couture che, come Raffaela D'Angelo, restano fedelmente votati all'italianità a 360 gradi è "partecipare alla costruzione di un domani più consapevole, a insegnare alle nuove generazioni il valore del "saper fare" (quello vero...), della bellezza autentica, della responsabilità verso ciò che erediteranno. Perché la moda" sottolinea con forza Raffaela "quando è autentica, è più di un vestito: è un atto d’amore per la vita, per il Paese, per chi verrà dopo di noi. Sosteniamo il Made in Italy. Sosteniamo le storie che meritano di essere indossate”.

L'opening sulla voce di Raffaela si vuole manifesto di autenticità e qualità, con l'obiettivo di valorizzare l'immenso valore di una filiera interamente italiana. Ogni filo, ogni tessuto, ogni pizzo nelle creazioni della designer nasce infatti in Italia dal lavoro di mani esperte che con abilità e pazienza realizzano capi che parlano di territorio, bellezza e futuro.

Special guest per Raffaela, oggi come in passato, fedele e sodale quando si parla di eccellenze italiane: Federica Pellegrini, la duecentista più forte della storia del nuoto e l’unica al mondo ad aver disputato cinque finali olimpiche consecutive nei 200 stile libero.

Seduta in prima fila a sostenere il lavoro di Raffaela e del suo team di cui è amica fin dal 2014 e di cui, oltre alle radici italiane, condivide talento, determinazione e passione, la pluricampionessa ed eccellenza italiana si è fatta portavoce del progetto a cura di giovanti talenti che la vede coinvolta attraverso la Fede Academy, l’accademia di nuoto professionale fondata assieme al marito Matteo Giunta.

Blue Milano è un programma proposto da Underbeach e Genius