Intervista con Fabio Ponzano, Vice Presidente Wholesale Europa e Medio Oriente di Chantelle

In Italia Chantelle si è riconfermato nella sua posizione di leader nelle categorie corsetteria, large cups e shapewear ed è risalito parecchio nella corsetteria in Francia, dove ha quasi raddoppiato le proprie posizioni. Quali sono state le strategie positive alla base di questi risultati?
Bisogna dire che in genere il successo non è mai legato a una sola specifica ragione, ma a un insieme di ragioni. Per quanto ci riguarda senza dubbio c'è un aspetto legato ai prodotti che è molto importante: l'anno scorso abbiamo affiancato ai nostri best seller storici (come Hedona o C'est magnifique), anche nuove iniziative. Dalla costante ricerca dell'innovazione, che fa parte del nostro brand e del nostro dna, sono nati - sempre nel mondo basic e invisibili - prodotti come Pure Light. Abbiamo poi sviluppato - e questo in chiave di tendenza cavalca un'onda lunga che proseguirà nel 2023 - prodotti di maggior raffinatezza e attrattività, più vicini al mondo della seduzione - come Fleurs, lanciato l'anno scorso, o Orchids quest'anno - che stanno ottenendo grande riscontro. Proponiamo un assortimento ampio che, al di là degli stili e della tipologia di prodotto, nelle diverse referenze e nelle diverse forme si declina in vestibilità fino in coppe e circonferenze grandi.

E' finita, quindi, la fase dell'invisible bra, del comfort a tutti i costi?
Nell'intimo sicuramente resta ancora importante l'aspetto del comfort, e di questo dovremo tener conto nella scelta dei materiali e nella costruzione dei nostri prodotti, di qualsiasi tipo. Però sicuramente è evidente per noi il ritorno a una richiesta di prodotti più legati alla seduzione, che sono probabilmente ancora una volta legati all'evoluzione delle nostre abitudini: siamo ritornati ad andare alle cerimonie, siamo ritornati a uscire a cena, siamo ritornati a trovarci al Gala delle Stelle Best Shop Awards... Occasioni che richiedono anche, così come per l'abbigliamento, anche per l'intimo prodotti diversi.

Però, dice giustamente, non si parla più della stessa seduzione...
Sicuramente anche in questo senso i tempi cambiano, e i codici evolvono. Abbiamo voluto interpretare questo posizionamento con dei codici più moderni: quelli che troviamo nella nostra proposta di Chantelle X e che riteniamo non solo più attuali, ma potrei dire rivolti a una clientela anche più giovane. In questo senso abbiamo creato una gamma che si andrà sviluppando nelle prossime stagioni, e che ci sta dando soddisfazione sin dall'inizio.

L'Italia come ha accolto la nuova proposta Chantelle X?
Sicuramente l'Italia rappresentava un piccolo mercato per la nostra proposta precedente, e anche per Chantelle X rimarrà un paese in cui procederemo in maniera selettiva: non è un prodotto per tutti, sia per la sua tipologia sia per il posizionamento di prezzo che si situa a sua volta nella fascia alta - un reggiseno di Chantelle X è a partire dai 100 euro - e che quindi risulta limitato nella distribuzione. Tuttavia, per chi ha scelto o è stato scelto per questo primo lancio, siamo soddisfatti.

Cosa possiamo dire degli altri paesi, in particolare della Francia, di cui adesso Lei è responsabile?
La Francia è il paese della casa madre, un paese importante per il gruppo in cui operiamo in diversi canali distributivi. C'è un grande impegno, in questi anni, nel trovare sempre un maggior coordinamento tra i vari canali, e questo penso che sia una delle ragioni dell'evoluzione nel nostro ranking.

Quanto vale oggi la possibilità di riassortire in stagione?
Sicuramente tantissimo, ed è uno dei macro punti su cui noi stiamo investendo con forza. Tutti sappiamo quanto sia costoso, oggi, mantenere uno stock permanente su marche che lavorano su diverse forme, coppe, taglie, in negozio; quindi per i negozianti poter accedere a un riassortimento veloce è sicuramente un aspetto chiave nel modello di business. Ovvio che quando si hanno così tante SKU è difficile poter servire ogni giorno in maniera rapida, e in quest'ottica noi investiamo molto sia sulle nostre piattaforme digitali, e in particolare sulla nostra piattaforma B2B, che permette di avere accesso direttamente al nostro magazzino, ma anche sul nostro magazzino stesso, per velocizzare la fase di preparazione e spedizione della merce. E oggi con merce disponibile a magazzino, tramite questo strumento B2B, prima di mezzogiorno, in 48-72 ore siamo nei negozi con la consegna.

Grazie mille a Fabio Ponzano!