Eva Falkowski - HISTORIA NATURAL

L’attrazione per la moda nasce in lei in modo del tutto naturale: a guidarla è il corpo femminile, che si pone al centro del suo lavoro di stilista. Le premesse per una bella storia ci sono tutte. In Colombia, a Bogotà, la designer incontra Amanda Medina, imprenditrice a capo di due marchi e di un suo stabilimento produttivo. Nel 2016, dopo poco meno di sette prototipi, vede la luce un costume intero nero, semplice e discreto, incrociato sulla schiena… Da questa prima esperienza si svilupperà poi il DNA di Historia Natural, il brand lanciato nel 2018 da Eva: obiettivo, instillare nell’universo mare una nuova forma di seduzione, con una proposta di costumi da bagno improntata a un frizzante métissage franco-colombiano. Il marchio si distingue subito per il suo posizionamento, che interpreta un modo diverso di concepire e consumare la moda: una moda mare senza tempo, con tagli epurati, sottolineati da colori luminosi, rigorosamente in unito; il tutto esaltato da un tocco sexy, con vita scoperte e schiene in primo piano. Fluidità, corpo, movimento e resistenza sono alla base delle collezioni: “Fluidità”, con tessuti scelti per il comfort che sanno apportare, qualità intrinsecamente legata al sostegno; “Corpo”, perché è la struttura portante del lavoro di Eva, che si dà come mission quella di concepire un modello efficace per ogni morfologia; “Movimento”, perché è la destinazione finale per cui i costumi sono concepiti, con materiali, tagli e una tecnica di confezione pensati al servizio della donna e delle sue attività, dentro e fuori dall’acqua; infine, “Resistenza”, con materiali di qualità (dotati anche di protezione solare UPF 50+) e cura della confezione per far durare i costumi nel tempo. Ogni capo è dunque minuziosamente concepito sull’idea di un corpo che cambia e che si muove, basandone le linee su quelle della corsetteria e dell’activewear, e ispirato dal minimalismo performante dell’abbigliamento danza, il tutto con un approccio di creazione responsabile. Eva Falkowski vola ogni anno a Bogotà per supervisionare la produzione realizzata da un atelier familiare dove regna il buon umore e in cui 8 mani realizzano le collezioni in pezzi limitati di qualità, con sourcing locale delle materie. Per l’estate 2020, la collezione n°3 esplora il dualismo di una donna dalla personalità molteplice, in costante equilibrio tra voglia di osare e inclinazione alla sobrietà. Per rispondere a questo duplice desiderio, Eva ha studiato forme ispirate alla lingerie degli anni ’50, all’infanzia e allo sport. Spazio a dunque a vari interi, bikini composti da top a maniche corte e slip o, ancora, brassière modulabili – a schiena nuda o con tagli vintage – associati a slip coprenti o, ancora, a culotte-shorts, ideali per gli sport acquatici o lo yoga.

Foto ritratto: Laurent Loussan