Genius International srl
Via Pagliano, 35
20149 Milano - Italia
C.F. P.IVA 03514810963
Reg. Imp. Milano 03514810963
REA MI 1680125
Cap.Soc 10.000€

Linea Intima Edit

Business

2018, i dati economici del settore intimo e calze in Italia

31 gennaio 2019

Dati e cifre su scala nazionale e per area geografica e le dinamiche import/export: ecco la fotografia del comparto elaborata dall’Ufficio Studi di Camera di Commercio di Pistoia su dati Infocamere e Istat


I NUMERI DEL SETTORE

Alla data del 30.09.2018 il settore della produzione della biancheria intima conta in Italia 1.649 imprese attive, con un totale di circa 14.201 addetti, che se sommati al settore della calzetteria, fanno 2.455 imprese con oltre 25.292 addetti.

Per quanto riguarda la biancheria intima, la regione con il maggior numero di imprese è la Lombardia (4399 imprese che costituiscono il 24,2% del totale Italia) a cui seguono la Puglia (327 imprese, il 19,8% del totale) e la Campania. Al quarto posto la Toscana con 118 imprese attive, seguita dal Veneto.
Anche nel comparto produttivo della calzetteria a farla da padrone è la Lombardia con 523 imprese attive (il 63,7%). Seguono la Puglia (117 imprese, il 14,4%) e la Toscana con il 4,7%. Se è vero che, nel corso degli ultimi anni, in conseguenza della crisi economica che non ha risparmiato i settori intimo e calzetteria in Italia si è riscontrata una progressiva contrazione del numero delle imprese, il peso del valore delle esportazioni di questi settori rimane considerevole.


Photo: Oscalito


GLI SCENARI IMPORT-EXPORT

Nel settore della biancheria intima, nel periodo gennaio-settembre 2018 a livello nazionale sono state esportate merci per un valore di oltre 2 miliardi e 667 milioni di euro. Il dato seppur provvisorio, manifesta una tenuta del settore sui mercati, a seguito del positivo andamento dello scorso anno. La situazione è praticamente stazionaria, con una lieve flessione (0,1%), che si prevede sarà colmata e ampiamente superata dai dati a consuntivo.

La bilancia commerciale in questo settore continua ad essere negativa e la forbice fra le importazioni e le esportazioni ritorna sui valori del 2016 (93,4% nei primi 9 mesi del 2018) dopo il buon risultato del 2017 (99,5%). Dal 2017 al 2018, sempre con riferimento ai primi 3 trimestri dell’anno, le importazioni sono tornate a crescere per un valore del 6,4%.

I paesi dove maggiormente si sono indirizzati i flussi export nei primi 3 trimestri del 2017 sono principalmente europei (il 76%):

Germania (11% del totale esportato con un calo del 4,4%);

Francia (10,1% del totale esportato con una flessione di 4,4%);

Spagna (8,0% del totale esportato con una flessione di 9%);

UK (9% del totale esportato con una crescita del 3,3%);

Svizzera (7,3% del totale esportato con un aumento del 32,2%)

Photo: Verdissima

Interessante l’andamento positivo dei paesi BRIC verso i quali è destinato l’8,5% del totale esportato con un aumento del 14,9%. Fra questi continua la ripresa del valore di biancheria intima esportato in Russia, che nel periodo in esame evidenza una crescita dell’8,5%, rappresentando il 4,3% del totale esportato, e in Cina  dove è diretto il 3,3% del totale con un aumento nel corso dell’ultimo anno del 14,9%. Notevole l’export verso l’Asia nel suo complesso (16,9% del totale esportato con un aumento del 5,2%). Crescono anche le esportazioni verso gli Stati Uniti, del 4,9% nei primi nove mesi del 2018 (4,7% del totale esportato). Nel Medio Oriente è indirizzato il 3,5% del valore esportato totale, ma con una flessione del 9,2%.

Photo: Jadea, testimonial Belen Rodriguez


L’andamento del settore calzetteria

Nel periodo gennaio-settembre 2018 a livello nazionale sono state esportate merci per un valore di quasi 535 milioni di euro, con un aumento rispetto allo stesso periodo del 2017 pari a +0,6%.

I mercati di riferimento sono quasi esclusivamente in Europa, ove si orienta il 92,6% dei flussi con un aumento del valore esportato pari a 1,5%. Buona la performance delle esportazioni nell’Area del Mediterraneo con un aumento del 4,6% rappresentando il 20,2% del totale esportato. Diminuiscono le esportazioni dirette in America (-6,8%) e in Asia (13%) dopo il buon andamento nello stesso periodo dell’anno precedente. Le importazioni diminuiscono di un valore pari a -10%. Si mantiene molto positiva quindi la bilancia commerciale del settore con un saldo complessivo di oltre 277 milioni di euro.

Photo: Emilio Cavallini


 
Dati: elaborazione Ufficio Studi di Camera di Commercio di Pistoia su dati Infocamere e Istat

Copyright 2024. Tutti i diritti riservati - Info legali

Privacy Policy - Cookie Policy